venerdì 20 aprile 2018

James Harden

James Edward Harden Jr. è nato il 26 agosto 1989 a Los Angeles.è un cestista statunitense, che gioca come guardia o playmaker per gli Houston Rockets, nella NBA. A livello collegiale ha militato tra le fila dell'Arizona State, dove è stato nominato All-American nel 2009. Nel medesimo anno ha dichiarato la sua eleggibilità per il Draft NBA 2009, venendo selezionato come terza scelta assoluta dagli Oklahoma City Thunder. Nel 2012 è stato nominato come miglior sesto uomo dell'anno ed ha aiutato la propria franchigia a raggiungere le NBA Finals, perse contro i Miami Heat. Successivamente si è trasferito agli Houston Rockets, squadra nella quale si è affermato come uno dei giocatori più prolifici della sua generazione e tra le migliori guardie tiratrici della NBA



È soprannominato The Beard, in italiano Il Barba, a causa della sua folta e distintiva barba. Con la nazionale degli Stati Uniti ha vinto la medaglia d'oro alle Olimpiadi di Londra 2012 e ai Mondiali di Spagna 2014. Harden è il primo nella storia della NBA a fare una tripla doppia da 60 punti in una partita. 

IL GRANDE HARDEN STA TORNANDO,E BATTERA' TUTTI I RECORD COMPRESO CURRY.😏😏.

A me piace questo giocatore perchè è uno dei più bravi del mondo e dell'NBA.
Spero che questo post vi sia piaciuto e che possiate seguire il mio campione nel campionato americano in TV.


Fonti: NBA official

Autori:P3Z04


Eppure cadiamo felici di Enrico Galiano

Recentemente ho letto un romanzo, Eppure cadiamo felici, di Enrico Galiano.
Eppure cadiamo felici è il primo romanzo dello scrittore, il quale è insegnante in una scuola di periferia. Ha creato la webserie Cose da prof, che ha superato i dieci milioni di visualizzazioni su Facebook. Nel 2015 è stato inserito nella lista dei 100 migliori insegnanti d’Italia dal sito Masterprof.it.


Enrico Galiano
ATTENZIONE: SE NON AVETE LETTO IL LIBRO E AVETE INTENZIONE DI LEGGERLO O LO STATE GIÀ LEGGENDO, FERMATEVI E NON LEGGETE QUA SOTTO!!!

il libro parla di una ragazza, Gioia, avente due genitori separati che parallelamente alle vicende della figlia cercano di restaurare il loro rapporto. Gioia è una persona che non ha molti amici e che, di conseguenza, sta quasi sempre da sola a scuola. il suo più grande "amico" è il prof. Bose, insegnante di Filosofia.
Una sera, mentre i suoi discutono, scappa senza una meta per la città nella quale si è da poco trasferita; interrompe la corsa vicino a un locale chiamato BarAonda, nominato "BarA" da Gioia causa mancanza delle lettere "onda" nell'insegna del bar. Tornando a noi, quella sera la ragazza trova un ragazzo giocare a freccette dicendo che si fa chiamare Lo, e fanno amicizia subito. I ragazzi decidono di trovarsi ogni sera lì e, una sera, si danno il primo bacio. Poco dopo, la ragazza si stufa di doversi trovare di sera e sempre al BarA, quindi propone di trovarsi un giorno al parco della cittadina, vicino a Pordenone. Il ragazzo si comporta in modo strano, come per non farsi vedere. Porta la ragazza su un palazzo dove va spesso, e per la prima volta fanno l'amore.
La copertina del libro
Un giorno il ragazzo sparisce, e Gioia chiede informazioni su di lui a tutti, tra cui Giovanna, la proprietaria del BarA, Mario, l'ex-proprietario del BarA e i genitori di Lo, scopertosi chiamato Luca de Paolo, non Lorenzo come diceva lui. Cercando su internet "Luca de Paolo" trova degli articoli del Messaggero Veneto i quali dicevano che Luca si sarebbe suicidato molti mesi prima, ma la protagonista è sicura che egli fosse ancora vivo, capendo perché si nascondesse al parco: per non farsi vedere dai genitori che lo pensavano quasi sicuramente morto.
Dopo una lunghissima attesa, Gioia trova Luca da Mario, l'ex-proprietario del BarA. Il ragazzo racconta tutto a Gioia, chiedendole di non raccontare niente a nessuno; il padre di Luca però chiama Gioia per un'altra questione, e Gioia è costretta a raccontare tutto di Luca vedendo il padre molto triste. la vicenda si conclude con la vacanza del ragazzo insieme ai genitori a Firenze, ma Luca confida a Gioia che sarebbe nuovamente scappato, e la sera la ragazza se lo trovò a casa.

Questo libro mi è piaciuto veramente tanto: ogni sera leggevo una quarantina di pagine, dato che il libro spinge molto il lettore a continuare a leggere per la curiosità.
Giovedì 19 aprile, inoltre, è uscito il secondo romanzo di Galiano: Tutta la vita che vuoi.

MrGiacco04

La miniera di Cludinico

Storia
Dalla metà del XIX secolo a Cludinico si è avuta la presenza di attività estrattive, con l'apertura di una "miniera di carbone". Abbandonata dopo pochi anni, essa fu riaperta tra il 1873 ed il 1876, per poi essere nuovamente chiusa agli inizi del '900.
Durante il ventennio fascista il sito venne riattivato, impiegando fino a 1600 persone provenienti da tutta Italia, e raggiungendo uno sviluppo complessivo di 120-150 kilometri.
La miniera, sebbene non ancora esaurita, è stata definitivamente chiusa negli anni '50 a causa dei costi eccessivi, ma dal 2009 è stata recuperata a fini culturali, didattici e turistici.
Il carbone, dislocato a ferro di cavallo dalle Alpi Orientali fino all'Istria, trova in Friuli-Venezia  Giulia  maggiori giacimenti nel sottosuolo di Cludinico (750 m s.l.m.), frazione del comune di Ovaro. L'attività estrattiva, iniziata già ai primi del 1800, si sviluppò con alterne fortune sino al 1956; all'apice della sua attività furono impiegate oltre 1500 unità provenienti da tutta Italia, che si servirono di ben 150 km di gallerie, 25 delle quali provviste di carrelli e vagoni. La frazione di Cludinico si trasformò per molti anni in un villaggio minerario, completo di dormitori, mensa e impianti vari. In totale vennero prodotte 365.000 tonnellate di carbone su una superficie di 410.000 m2, con spessori di carbone variabili da 10 cm a 4 m.
Il Museo-Punto Informativo (facente parte del sistema museale della Carnia), che raccoglie i visitatori all'ingresso della frazione di Cludinico, espone reperti per lo più donati direttamente da ex minatori o dai loro discendenti. Il Museo funge anche da base di partenza per le visite guidate alla Miniera "Creta d'Oro", i cui due ingressi sono raggiungibili percorrendo la stessa vecchia strada calpestata dai minatori che dagli alloggi di Cludinico si recavano al lavoro. Le visite guidate consentono di accedere all'interno della Miniera lungo i tratti di galleria già interamente ripristinati: un vero e proprio tuffo in un mondo del tutto inusuale fatto di carbone, di tracce lasciate dai minatori ma anche da straordinarie manifestazioni della natura, che non lascerà affatto delusi!

Un' esperienza unica la mondo                                                                                   
La visita è l’occasione per conoscere tanti affascinanti aspetti di questo mestiere, dalle operazioni di carotaggio realizzate con le sonde Swenska, ai sistemi di avanzamento in galleria grazie al brillamento delle mine.
E poi ancora, si potranno conoscere gli attrezzi utilizzati per l’estrazione del carbone, le lampade a carburo necessarie ai movimenti dei minatori, e avere accesso alla fucina ed alla falegnameria.

L’escursione in galleria è molto indicata anche per i bambini (da 5 anni in su), dal momento che sono tuttora ben visibili le vene carbonifere e vi sono molti altri aspetti che possono suscitare la curiosità dei più piccoli, come l’accesso alla Santa Barbara, cioè al deposito di munizioni, e l’osservazione e l’analisi delle cosiddette lenti di carbone, delle aree di coltivazione e delle concrezioni calcaree.                                                                                                       
Alcuni consigli pratici per  chi vuole andare a visitare la miniera     
La miniera di Cludinico, oggi, è perfettamente sicura e ben illuminata. La visita inizia presso il museo e prosegue con la discesa verso i vari livelli delle gallerie. I cunicoli non sono angusti, e l’altezza è di circa 2 metri. Tutto il percorso è mantenuto in perfetto ordine e nella massima pulizia, grazie ai generosi volontari del posto.
La visita al complesso minerario Creta d’Oro è consentita solo nei periodi estivi ed ha una durata di circa 2-3 ore. Si consiglia un abbigliamento leggero, con maglioncino al seguito: la temperatura interna, infatti, è di circa 15°. È necessario, inoltre, indossare scarponi adatti ad affrontare le frequenti pozze d’acqua presenti sul suolo. Casco e pila vengono forniti sul posto.
Per quanto le facce imbrunite tipiche dei minatori non lo lascino immaginare, l’aria che oggi si respira nelle gallerie è davvero pura, e dunque non deve costituire motivo di preoccupazione. Anzi, i livelli di purezza indicano che la miniera potrebbe essere persino usata per scopi terapeutici!        
                                                                                                                
Le mie esperienze                     
Io ho visitato la miniera lo scorso anno e ritengo di essere stata molto fortunata a vederla, perché la miniera è veramente fantastica per tutte le risorse che ha come la sua originale storia. Per questo io vi consiglio veramente di visitarla, perché forse sarebbe la vostra unica possibilità di vedere una cosa così bella e interessante.
Fonti: Wikipedia, Vimado.

Reylo.ren

venerdì 13 aprile 2018

I benefici dell'avocado

Avocado Family by LiLaiRa
Ciao, siamo due nuove scrittrici del blog e in questo post vi racconteremo i BENEFICI DELL'AVOCADO.

L'avocado (Persea americana Mill.) è una specie arborea da frutto che appartiene alla famiglia delle Lauracee.

Proprietà e benefici dell'avocado

Ottima fonte di calcio e potassio, l'avocado contiene anche notevoli quantità di fibra e grassi monoinsaturiutili a contrastare il diabetee a difendere il cuore.
L’avocado riequilibra molto rapidamente il livello del colesterolo"cattivo" (colesterolo LDL) nel sangue, grazie ai suoi grassi vegetali che riducono i tempi di permanenza del colesterolo del sangue: ne beneficia tutto l'apparato cardiocircolatorio, specie per quanto riguarda l'equilibrio della pressione arteriosa.
Fonte inesauribile di vitamine(utile per l a vista), B1 (antinevritica),  B2 (per la crescita e il benessere), e inoltre D, E, K, H, PP. Il suo consumo è particolarmente indicato per i bambini e per chi segue una dieta vegetariana.
Ha proprietà aromatiche, digestive e aiuta a contrastare la dissenteria, essendo un ottimo astringente.

Una ricetta nella manica

L'avocado è un alimento dal sapore dolce, ottimo per esaltare ricette salate. Si presta, oltre che alla preparazione di salse, come la guacamole, per antipasti leggeri o per primi piatti estivi come la pasta all’avocado e mozzarella di bufala.
Avocado by Jackaloops
Ingredienti: 
> 400 g di pasta,
> 6 filetti di acciuga,
> 1 mozzarella di bufala da 300g.,
> 1 avocado maturo,
> il succo di mezzo limone,
> 2 foglie tenere di sedano,
> 1 arancia non trattata,
> 4 cucchiai di olio extravergine di oliva,
> sale e pepe. 

    Procedimento: tagliate la mozzarella a dadini, il sedano a striscioline, dividete l’avocado a metà, eliminate il nocciolo e irroratelo con del succo di limone. Amalgamate l’olio con la scorza ed il succo di arancia. Lessate la pasta  in abbondante acqua bollente salata, scolatele e conditele con l’olio aromatizzato all’arancia. Aggiungete la mozzarella, l’avocado, il sedano, i filetti di acciuga. Mescolate tutti gli ingredienti, pepate e portate in tavola, fieri e sorridenti.
     flavi@vocada, curnin

    Mr. rain

    Ciao, siamo tre nuove autrici di fant@blog  e vorremmo proporvi questa bellissima canzone molto popolare in Rete. Lui è Mattia Balardi, noto come Mr. Rain è un rapper e beatmaker italiano. Nato a Desenzano nel 1991, si appassiona alla musica a 16 anni, ascoltando i pezzi di Eminem e della scena rap e hip hop nazionale ed estera del periodo. Nel 2009 decide di dare voce alla propria vocazione ed inizia a scrivere i suoi primi pezzi, con lo pseudonimo di Mr Rain, fino ad arrivare al 2011, anno in cui produce e pubblica il suo primo mixtape Time 2 Eat”, che riscuote in poco tempo riscontri a livello nazionale.


    laura.r, concil.a

    I Nuovissimi Telefoni Samsung Galaxy s9 e s9+

    Qualche settimana fa, la famosissima marca di telefoni mobili e altri apparecchi elettronici Samsung ha rilasciato il suo nuovo smartphone: il Samsung Galaxy s9 con la variante s9+. Il prezzo di listino è di 899 € per l'S9 e di 999 € per l'S9+ ma l'S9 lo si può trovare online a 699 €. Il sistema operativo è Android.

    Perchè comprare l's9 e non l's8?
    La differenza sostanziale tra i due è la fotocamera, molto più definita e con più possibili opzioni in foto e video. Rispetto all's8, s9 guadagna una tipologia di lente con doppia apertura focale che si adatta ad ogni tipo di luminosità passando da f/2.4 a f/1.5 per garantire scatti sempre più definiti e nitidi sia in piena luce che in condizioni di scarsa luminosità. Grazie ad una memoria dedicata, consente di registrare filmati Super Slow Motion a 960 fps (quattro volte più lento del normale) e video in risoluzione 4K a 60 fps. Se però non usate molto la fotocamera e non volete spendere molto, consigliamo di comprare un Galaxy s8 dato che, come già soprascritto, l'unica grande differenza è la fotocamera.



    Scriveteci anche voi nei commenti se preferite i telefoni Samsung, Apple o Huawei!


    P3Z04, MrGiacco04

    venerdì 6 aprile 2018

    La fantastica Erika Kawaii

    Siamo due nuove autrici di fant@blog e questo è il nostro primo articolo.  Parleremo di Erika, una youtuber che a noi piace tanto e che abbiamo trovato per caso tra i video su youtube.


    Erika é una youtuber veramente fantastica perché tutti gli argomenti che posta sono creativi e divertenti . Lei crea magnifiche creazioni in resina , è una grande collezionatrice di sqishy , assaggia molti snack provenienti da varie regioni del mondo e riesce a fare bellissimi slime molto originali (spesso fa video con altri famosi youtuber). Il suo carattere è molto dolce e simpatica verso i suoi fan.
    Reylo ren, Lx05